Siglato l’accordo tra Confindustria Veneto e Albo Cavatori Veneto
Giovedì 3 novembre 2022 è stato stipulato l’accordo tra Confindustria Veneto e Albo Cavatori Veneto in rappresentanza delle imprese venete operanti nel settore estrattivo e lapideo.
Il 3 novembre 2022 è stato stipulato l’accordo tra Confindustria Veneto e Albo Cavatori Veneto in rappresentanza delle imprese venete operanti nel settore estrattivo e lapideo con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e stakeholder istituzionali sulla rilevanza economica e ambientale delle Cave e dei progetti previsti dal PNRR, nonché promuovere la formazione di competenze professionali per il futuro del settore.
L’impegno delle parti, infatti, è volto a pianificare e gestire in comune l’attività di rappresentanza nei confronti degli utenti, con particolare riferimento alla Regione Veneto.
Il sistema cavatori in Veneto comprende quasi la totalità degli operatori economici attivi nel settore estrattivo. La percezione di questi nell’economia regionale è tuttavia molto inferiore alla sua reale rilevanza, ciò che manca è un’informazione condivisa e trasparente riguardante la cava e la sua relazione con lo sviluppo territoriale.
Entrambi gli enti si impegnano ad attivare iniziative volte a diffondere e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’attività di cava e sulla sua rilevanza nell’economia del Veneto. In particolare, si punta sulla promozione di occasioni di formazione, di indirizzo e di orientamento di nuove competenze da impiegare nel settore.
La sottoscrizione di questo accordo vuole portare alla corretta valorizzazione della cava in termini di composizione e sviluppo territoriale, anche in funzione della realizzazione dei rilevanti interventi strutturali previsti dal PNRR e che vi possa essere un rilancio dell’edilizia sostenibile. Sono state proposte, infatti, nuove funzionalità rispetto alle attività delle Cave, in grado di aumentarne il ruolo e le potenzialità in termine di riqualificazione ambientale.
Qui il comunicato stampa completo con maggiori informazioni.