Confindustria Veneto ha sottoscritto il Piano Strategico regionale per la salute e la sicurezza sul lavoro
Lunedì 2 maggio 2022 è stato ufficialmente sottoscritto il Piano Strategico per la salute e la sicurezza sul lavoro 2021-2023 approvato dalla giunta regionale lo scorso 15 febbraio.
Tra le tematiche principali sono sicuramente da considerare:
- la formazione, quale strumento di prevenzione da promuovere, rinforzare e migliorare: il Piano infatti prevede di intervenire anche sull’efficacia reale della formazione facendo tesoro delle esperienze già maturate, come ad esempio il progetto che abbiamo già realizzato, insieme alla Direzione regionale INAIL Veneto e con la collaborazione scientifica dell’Università di Padova (dipartimento FISSPA);
- il controllo nelle aziende, promuovendone la razionalizzazione e l’omogeneità tra i diversi enti preposti (SPISAL, Ispettorato del Lavoro, ecc.). Sul punto il Piano definisce anche una metodologia che consente di intervenire sui settori maggiormente a rischio di infortunio, promuovendo nei confronti delle aziende il rispetto degli aspetti di sicurezza più centrali per intervenire successivamente con la vera e propria attività ispettiva;
- la collaborazione tra gli attori impegnati in materia di sicurezza che prevede la costituzione di gruppi tecnici di lavoro a supporto del Comitato Regionale di Coordinamento (CO.RE.CO.) per realizzare attività di prevenzione finalizzate ad incrementare i livelli di salute e sicurezza all’interno delle aziende (es. realizzazione di buone prassi, linee guida, ecc.). Attività avviata di recente con la costituzione di alcuni gruppi di lavoro tra cui quelli sulla formazione, gestione della sicurezza, edilizia, agricoltura, metalmeccanico, ergonomia.
Qui il commento completo del Presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro.